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Antonio Calza (Verona, 1653 - Verona, 1725)Attribuito a
Natura morta con stoviglie, mortaio e vaso di fiori
Olio su tela
cm. 58x79. Con cornice.
Il dipinto è accompagnato da un'expertise del Prof. Eduard Safarik, disponibile in fotocopia.
Il dipinto reca al centro del vaso di fiori sigla intrecciata: "ALCZ". Tale sigla, certamente riferita all'autore, fu sciolta dapprima da Giuliano Briganti (comunicazione orale alla proprietà) e in seguito da Eduard Safarik, nell'expertise che accompagna la tela, come "CALZA". Tale interpretazione ha spinto i due studiosi ha riconoscere la tela come testimonianza rarissima di un'attività del celebre battaglista Antonio Calza anche nel genere della natura morta.
Provenienza:
Collezione privata, Romagna.
Collezione privata, Romagna.
Asta Live 275
Dipinti, disegni e sculture dal XIV al XIX secolo
Palazzo Caetani Lovatelli, gio 23 Novembre 2023
TORNATA UNICA 23/11/2023 Ore 15:00