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    Coppia di mobili francesi, Fine XIX, inizio XX secolo
        	Altezza x larghezza x profondità: 90x70x35 cm
        
    
        
        	con un anta sul fronte, gambe e fronte mossi; struttura in mogano impiallacciati in ebano viola e intarsiati in legni da frutto. Piano in marmo e finiture in bornzo dorato.
Firmati "Linke" e "Made in France".
    
        Firmati "Linke" e "Made in France".
                    Bibliografia:
François Linke, nato a Pankraz (Boemia) nel 1855 e scomparso a Parigi nel 1946, è stato un celebre ebanista e bronzista francese di origine ceca. Giunto a Parigi nel 1875, nel 1881 aprì il suo atelier nel quartiere di Faubourg Saint Antoine. Prima di affermarsi, collaborò con rinomati ebanisti dell’epoca, motivo per cui le sue prime opere non risultano firmate. Per affinare le sue competenze nel disegno, frequentò la Scuola di Arti Decorative.
Intorno al 1885, l’incontro con lo scultore Léon Messagé segnò una svolta nella sua carriera, stimolando la sua creatività e dando avvio a una collaborazione proficua. Nella sua vasta produzione, Linke trasse ispirazione dai modelli dell’Ancien Régime, in particolare dagli stili Luigi XV e Luigi XVI, reinterpretandoli con un linguaggio personale che rispecchiava il gusto della sua epoca. Con grande abilità, combinò elementi della Reggenza e del Rococò con le linee sinuose dell’Art Nouveau, dando vita a mobili lussuosi e raffinati, caratterizzati dall’uso di legni pregiati, sontuose decorazioni in bronzo dorato, laccature e intarsi di straordinaria qualità.
La sua consacrazione internazionale avvenne nel 1900, in occasione dell'Esposizione Universale di Parigi, dove presentò un magnifico bureau disegnato da Léon Messagé. Realizzato in bois de violette, un pregiato palissandro noto anche come "legno del re", e arricchito da decorazioni in bronzo in stile Luigi XV, l’opera attirò l’attenzione della clientela più esclusiva. Tra i suoi illustri committenti figurò Re Fouad d’Egitto, che nel corso degli anni gli commissionò oltre 1.200 mobili e oggetti d’arte.
Il successo di Linke lo portò a trasferirsi nella prestigiosa Place Vendôme, consolidando la sua fama fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. La sua eredità artistica rimane un punto di riferimento nel mondo dell'ebanisteria e dell'arte decorativa.
            
            
        François Linke, nato a Pankraz (Boemia) nel 1855 e scomparso a Parigi nel 1946, è stato un celebre ebanista e bronzista francese di origine ceca. Giunto a Parigi nel 1875, nel 1881 aprì il suo atelier nel quartiere di Faubourg Saint Antoine. Prima di affermarsi, collaborò con rinomati ebanisti dell’epoca, motivo per cui le sue prime opere non risultano firmate. Per affinare le sue competenze nel disegno, frequentò la Scuola di Arti Decorative.
Intorno al 1885, l’incontro con lo scultore Léon Messagé segnò una svolta nella sua carriera, stimolando la sua creatività e dando avvio a una collaborazione proficua. Nella sua vasta produzione, Linke trasse ispirazione dai modelli dell’Ancien Régime, in particolare dagli stili Luigi XV e Luigi XVI, reinterpretandoli con un linguaggio personale che rispecchiava il gusto della sua epoca. Con grande abilità, combinò elementi della Reggenza e del Rococò con le linee sinuose dell’Art Nouveau, dando vita a mobili lussuosi e raffinati, caratterizzati dall’uso di legni pregiati, sontuose decorazioni in bronzo dorato, laccature e intarsi di straordinaria qualità.
La sua consacrazione internazionale avvenne nel 1900, in occasione dell'Esposizione Universale di Parigi, dove presentò un magnifico bureau disegnato da Léon Messagé. Realizzato in bois de violette, un pregiato palissandro noto anche come "legno del re", e arricchito da decorazioni in bronzo in stile Luigi XV, l’opera attirò l’attenzione della clientela più esclusiva. Tra i suoi illustri committenti figurò Re Fouad d’Egitto, che nel corso degli anni gli commissionò oltre 1.200 mobili e oggetti d’arte.
Il successo di Linke lo portò a trasferirsi nella prestigiosa Place Vendôme, consolidando la sua fama fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. La sua eredità artistica rimane un punto di riferimento nel mondo dell'ebanisteria e dell'arte decorativa.
€ 8.000,00 / 10.000,00
                        Stima
                    
                € 4.000,00
                            Base d'asta
                        
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													Arredi Antichi, Oggetti d'Arte, Curiosities 
                                                
                                                
                                                
                                                    
                                                        
                                                               
                                                   
                                            
                                        
                                        
                                        
                                    Arredi Antichi, Oggetti d'Arte, Curiosities 
 con una selezione di tappeti
                                                
													Palazzo Caetani Lovatelli, mar 4  Marzo 2025
                                            	
  
                                                
												
                                                     TORNATA UNICA 04/03/2025 Ore 15:30
                                                        
                        
                                                    
                            Nuovi lotti attualmente in asta