in metallo argentato, costituita da due elementi che si uniscono sul retro tramite un sistema di incastro. La superficie è ornata con motivi a volute fogliate e floreali, tipici dell’arte ornamentale dell’area himalayana. La parte centrale della fibbia è di forma ovale, evidenziata da una decorazione a cerchi concentrici che incorniciano la scena principale: due uccellini affrontati, probabilmente simbolici, posizionati uno di fronte all’altro in posizione speculare. Gli uccelli, elementi ricorrenti nell’arte nepalese e tibetana, possono rappresentare l’unione, la prosperità o la spiritualità, a seconda del contesto culturale e religioso. Fibbie simili erano spesso usate per ornare cinture femminili nei costumi cerimoniali o tradizionali delle etnie dell’area himalayana, sia come elemento funzionale che come gioiello decorativo.