Bibliografia:Jacob Petit (1796–1868), nato Jacob Mardochée, è stato uno dei più celebri ceramisti francesi del XIX secolo, noto per le sue porcellane ornamentali di stile eclettico e vivace.
Petit iniziò la sua formazione artistica nello studio del pittore Antoine-Jean Gros, allievo di Jacques-Louis David. Nel 1822 entrò nella Manifattura di Sèvres come pittore su porcellana. Dopo un periodo di viaggi e studi in Europa, nel 1830–31 pubblicò una raccolta di decorazioni d’interni. Insieme al fratello Mardochée, acquistò una manifattura di porcellana a Fontainebleau e successivamente aprì un laboratorio a Parigi nel 1863 [1] .Le porcellane di Jacob Petit si distinguono per:
- *Stile Rococò rivisitato*: forme audaci e fantasiose, spesso ispirate al Rococò del XVIII secolo.
- *Colori vivaci*: uso di tonalità come rosa pallido, verde chiaro, malva, nero e oro.
- *Decorazioni elaborate*: motivi floreali, scene mitologiche, elementi esotici e dettagli dorati.
- *Varietà di oggetti*: produzione di vasi, statuette, orologi, servizi da tè e caffè, flaconi da profumo e altri oggetti decorativi [2] .
Le sue opere erano spesso firmate con le iniziali "J.P."